Torta (o muffin) ai mirtilli

Bello scoprire che Marco Bianchi fa dei muffin simili alla torta cocco-mandorle! Con la stessa ricetta ho fatto sia i muffin che una torta, risultato ottimo in entrambi i casi (ed è più buona di quella che mi sono inventata io…). Con i mirtilli è il massimo, buona anche con le fragole, in questa stagione autunnale proverò con le pere. Questa è la ricetta originale http://www.marcobianchi.blog/2017/11/17/muffin-ai-mirtilli/, io al solito ho fatto alcune modifiche.

 

  • 200 g farina tipo 1
  • 50 g fecola
  • 50 g farina di mandorle
  • 50 g farina di cocco (o cocco rapè, più facile da trovare e secondo me anche più profumato)
  • 11-12 g lievito Antica Ricetta San Martino
  • 60 g sciroppo d’acero (o zucchero di canna, o mascobado)
  • 50 g olio di mais (oppure di oliva leggero e fruttato, o un miscuglio dei due)
  • 150-180 ml latte senza lattosio (la quantità dipende dal tipo di farine)
  • 1 cucchiaino di aceto di mele (o aceto bianco)
  • 250 g di mirtilli (oppure 350 g di fragole)

Lavare bene i mirtilli e lasciarli a scolare. Se si usano le fragole, tagliare in 4 pezzi.

Mescolare bene le varie farine con il lievito, unire sciroppo d’acero o zucchero, olio, latte (non aggiungerlo tutto subito) e aceto, mescolare con forza unendo ancora il latte poco alla volta fino ad avere un composto sostenuto ma morbido da lavorare. Unire infine i mirtilli o le fragole e mescolare per distribuirli bene. Versare in una tortiera antiaderente di 24 cm di diametro e mettere in forno già caldo a 180-185 gradi per 45-50 minuti. Volendo, si può cospargere il fondo della tortiera con cocco rapè prima di versare l’impasto, e cospargere la torta cruda con poco zucchero di canna del tipo finissimo.

 

Torta alle fragole (variazione della poke cake di Natalia Cattelani)

Natalia Cattelani – Tempodicottura – ha sempre delle idee fantastiche in cucina, prendo ispirazione da lei e modifico utilizzando ingredienti un po’diversi dai suoi, e tutto sommato ottengo dei risultati soddisfacenti. Questa torta http://www.tempodicottura.it/2018/05/07/a-la-prova-del-cuoco-poke-cake-alle-fragole/ mi è piaciuta subito, sia per la semplicità di realizzazione, per la bellezza del risultato e soprattutto perchè le fragole sono uno dei miei frutti preferiti. Pur prevedendo l’uso di un solo uovo ho scelto di usare i semi di chia ammorbiditi in acqua che formano una sorta di gelatina con la funzione legante che hanno le uova. I semini restano croccanti anche dopo la cottura e regalano una consistenza gradevole al palato.

 

  • 40 g farina di mandorle
  • 30 g frumina
  • 80 g farina 00 con lievito (meglio se si trova la tipo 0 con lievito)
  • 120 g farina tipo 2
  • 3 cucchiaini rasi di lievito Antica Ricetta
  • 90 g zucchero mascobado frullato nel mixer
  • 1 cucchiaio di semi di chia
  • 60 g olio di mais (o girasole alto oleico)
  • 120-130 ml latte (se si usa un latte vegetale, il più adatto mi sembra quello di mandorle, diminuire leggermente la dose di zucchero). Potrebbe essere necessario diminuire o aumentare il latte, dipende dai tipi di farine usati
  • 200 g di purea di fragole
  • 10 g amido di mais
  • 1 cucchiaio di stevia (o 2 di zucchero)

 

Per prima cosa versare i semi di chia in una piccola ciotola e unire 5-6 cucchiai di acqua, mescolare e lasciar riposare per 15 minuti. Dovrà formarsi una gelatina morbida, se fosse troppo compatta aggiungere un po’ di acqua.

Polverizzare lo zucchero nel mixer. In una ciotola mescolare le farine con zucchero e lievito, unire l’olio, la gelatina di semi di chia e il latte, mescolare molto bene, il composto deve risultare morbido e non liquido. Versarlo in una teglia di 24 cm di diametro (oppure in una teglia rettangolare) inumidita sul fondo e foderata con carta forno, e cuocere in forno a 180 gradi per circa 40-45 minuti.

Nel frattempo pulire le fragole, frullarle e pesare 200 g di purea ottenuta. In un pentolino antiaderente unire alla purea 10 g di amido di mais, mescolare molto bene e cuocere su fuoco basso fino a quando si addensa, lasciare sul fuoco per 2-3 minuti, poi spegnere e aggiungere la stevia (o lo zucchero).

Togliere la torta dallo stampo quando sarà ancora un po’ calda, sistemarla su un piatto togliendo la carta forno e, utilizzando l’acciarino per affilare i coltelli o il manico di un cucchiaio di legno praticare parecchi fori sulla torta (operazione che è meglio fare quando la torta è ancora tiepida per non sbriciolarla). Con una siringa da dolci o una sac a poche con bocchetta liscia versare in ogni foro la salsa di fragole e spalmare sulla superficie del dolce quella che avanza. Servire la torta ben fredda e conservarla successivamente in frigorifero.