Kringel con arancia, noci e cannella

È diventato il re del Natale da qualche anno a casa nostra (preparato da mio fratello!), apprezzato più dei tradizionali panettone e pandore, a meno che il pandoro sia stato fatto dalla sorella bravissima a preparare pane e grandi lievitati. Riporto la ricetta di Sigrid Verbert http://www.cavolettodibruxelles.it/2014/12/kringel-con-arancia-noci-e-cannella, che ho un po’ modificato.

farina 00 300g
latte 120ml
burro 30g
miele 1 cucchiaio
tuorlo 1
lievito di birra in granuli 5g (o 10g di lievito di birra fresco)
sale mezzo cucchiaino
arancia non trattata 1
+
burro 50g
noci 50g
zucchero 4 cucchiai
cannella in polvere 1 cucchiaio
miele 2 cucchiai
acqua di fiori d’arancio 2 cucchiai

1. Mescolare il lievito e il miele nel latte tiepido. Versare la farina nell’impastatrice, aggiungere il burro morbido, il tuorlo, la buccia grattugiata dell’arancia, il sale e il latte al lievito. Impastare per 6-8 minuti (se lavorate con farina americana – cioè se vi trovate negli USA, non sto parlando di manitoba – ci vorrò un po’ di acqua in più, basta aggiungere un cucchiaio per volta fino a ottenere un impasto morbido e ben elastico. Mettere a lievitare, a coperto, fino a quando la pasta non sarà raddoppiata.
2. Reimpastare e stendere l’impasto a mattarello in un rettangolo di circa 30x40cm.
3. Mescolare i 50g di burro (morbidi ma non fusi) con la cannella e lo zucchero fino a ottenere una crema. Spalmarla sulla sfoglia. Distribuire le noci tritate al coltello sulla crema e arrotolare il tutto nella lunghezza
4. Tagliare il rotolo in due nella lunghezza, lasciando intatti i 2-3 primi centimetri;
5. Fare la treccia e darle una forma a ciambella, lasciar lievitare per 30 minuti prima di infornare a 200°C per 20 minuti, poi abbassare il forno a 180°C e lasciar cuocere per altri 15 minuti;
6. Sfornare e far sgocciolare, sulla brioche calda, il miele mescolato con l’acqua di fiori d’arancio, lasciar raffreddare e servire.

Questa è la mia versione: *

  • 300 g farina tipo 1
  • 140 ml latte senza lattosio
  • 30 g olio di semi di mais
  • 1 cucchiaio di miele
  • 1 cucchiaio di semi di lino macinati sciolti in poco latte tiepido tolto dalla dose (prepararlo 20 minuti prima di iniziare l’impasto per dare il tempo di gelificare)
  • 5 g di lievito di birra in granuli
  • un pizzico di sale
  • buccia grattugiata di un’arancia non trattata
  • per il ripieno
  • 40 g di burro
  • 3 cucchiai di zucchero scuro di canna
  • 50 g di noci tritate piuttosto fini
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere
  • sciroppo d’acero per glassare (circa 2 cucchiai)

Il procedimento è lo stesso, solo nella distribuzione del ripieno ho fatto una modifica: ho spalmato l’impasto steso con il burro e poi ho spolverato con zucchero noci e cannella mescolati tra loro.
Ho provato anche una versione con olio di semi di mais al posto del burro, ne sono serviti due cucchiai abbondanti, diventa un po’ più difficile arrotolare l’impasto e intrecciarlo, è buono comunque e può servire a chi non vuole usare burro. Ho usato sciroppo d’acero per glassare perchè non sono riuscita a trovare un tipo di acqua di fior d’arancio di qualità accettabile.

*con lievito madre:

130 g lievito madre

1,5 g lievito di birra (con una bilancia precisa, altrimenti un cucchiaino piccolo, da caffè)

200 ml latte

Salame di cioccolato con frutta secca

La ricetta originale è di Marco Bianchi (con dose doppia rispetto alla mia…), ottimo anche così, ho voluto arricchirlo con frutta secca e disidratata perchè è più sana dei biscotti (anche se più calorica) e soprattutto perchè mi piace tantissimo!

Ricetta originale

  • 300 g cioccolato fondente almeno al 70% di cacao
  • 150 ml  latte (vaccino o mandorle)
  • 1 tazzina di caffè
  • 250 g biscotti secchi integrali
  • 1 cucchiaio olio di mais
  • 25 g di nocciole tostate

Con frutta secca

  • 300 g cioccolato fondente almeno al 70% di cacao
  • 150 ml latte (vaccino o mandorle)
  • 1 tazzina di caffè preferibilmente aromatizzato alla vaniglia
  • 100 g biscotti secchi (ho usato Oro Saiwa ai 5 cereali)
  • 150 g tra noci, mandorle con e senza buccia, nocciole tostate
  • 6 fichi secchi e 6 datteri (i miei erano piccoli, se di grandi dimensioni bastano 4+4)
  • una manciata di uvette
  • una manciata di mirtilli rossi disidratati (o bacche di goji)
  • 1-2 cucchiaini di estratto di vaniglia home made oppure qualche cucchiaio di liquore a piacere
  • 1 cucchiaio di olio  di mais facoltativo vista la presenza dell’olio della frutta secca

 

Scaldare il latte con il caffè senza portarlo ad ebollizione, unire  il cioccolato precedentemente spezzettato e farlo sciogliere bene, versare l’olio di mais se si usa, la vaniglia o il liquore e lasciar raffreddare.

Nel frattempo ridurre i biscotti a pezzetti (molto pratico metterli in un sacchetto di plastica e schiacciarli con un batticarne) e nello stesso modo spezzettare la frutta secca. Tagliare a pezzi i fichi e i datteri e ammorbidire l’uvetta solo se molto secca.

Aggiungere biscotti e frutta al composto di cioccolato e mescolare molto bene per amalgamare il tutto. Versare la massa in uno stampo rettangolare foderato con pellicola per alimenti, livellare la superficie, coprire e mettere in frigorifero a rapprendere. Tagliare quindi a cubi della misura preferita e disporli in contenitori su carta forno, sovrapponendo pure strati diversi. Infilare i contenitori in sacchetti di plastica, chiudendoli bene e conservare in congelatore. Scongelare la quantità desiderata per circa due ore prima di consumarli.

 

Plum cake senza burro e uova (con Tang Zhong)

Torta leggera e gustosa vista su http://www.trattoriadamartina.com/2012/03/mini-plumcake-allolio-senza-uova-col.html, consiglio di guardare questo blog anche per vedere come si fa e come si usa il water roux o milk roux per impasti col metodo Tang Zhong.

La ricetta è leggermente modificata.

 

Per il milk roux

8 g farina 00

80 g latte

Mescolare e cuocere a 65° (anche senza termometro, basta aspettare che si addensi e mescolando si veda il fondo della pentola).

Lasciar raffreddare.

 

  • 150 g yogurt bianco magro
  • 115 g zucchero
  • 12 g miele
  • 100 g farina autolievitante (oppure farina 00 e 10 g lievito)
  • 100 g fecola di patate
  • 10 g latte in polvere
  • 3 cucchiai scarsi olio di semi (girasole, mais, riso)
  • 50 g milk roux
  • 2 cucchiaini estratto di vaniglia (o due bustine vanillina)
  • pizzico sale
  • Mescolare yogurt, latte in polvere, milk roux, sale, zucchero, miele, olio e vaniglia. Unire farina (e lievito se si usa), mescolare bene. Foderare uno stampo da plumcake con cartaforno, versare l’impasto. Cuocere a 180° per 30-40 minuti.